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Immagine del redattorejosephinecarinci

Budapest, vento gelido e gulash

Aggiornamento: 3 nov 2022

Due giorni nella capitale ungherese nel gelido freddo di febbraio





Un tramonto sul Danubio nell'album dei ricordi. Insieme al caos, alle strade trafficate, al freddo che ti entra dentro, alla vista da Buda, ai raggi di sole inaspettati, alla maestosità del Parlamento, alla bellezza quasi perfetta del Bastione dei Pescatori, alle geometrie della Puskas Arena, al gulash caldo mentre fuori soffia un vento gelido.


2 giorni a Budapest


Budapest è una città contraddittoria. Se oltre il Danubio si scaglia infatti l'elegante e signorile Buda, sull'altra sponda del fiume c'è invece la caotica Pest. Bellezze diverse, stili differenti, sensazioni a tratti opposte, ma due luoghi magici che allo stesso modo vale la pena vedere e conoscere a fondo. Farlo con due giorni, seppur con qualche corsa, è possibile. Ho visitato Budapest a febbraio e se c'è un ricordo ancora vivido è proprio quel freddo gelido che ti si scaglia contro. Per fortuna c'è il gulash.






Buda, parte alta della città che si può raggiungere sia a piedi, sia con uno dei piccoli bus che organizzano tour, è la zona più romantica ed elegante della città. Qui si può vedere il Palazzo Reale, ma allo stesso tempo la Chiesa di Mattia e il vicino Bastione dei Pescatori. Allo stesso modo, non si può perdere occasione per fare una passeggiata nei vicoli di questa magica parte della città di Budapest, dove è possibile assaggiare gli squisiti dolci del Walzer Café, ancora più apprezzati se la temperatura è sotto lo zero.



Tornando invece a Pest, nel suo caos anche il quartiere oltre il Danubio, opposto rispetto a Buda come posizione e non solo, ha le sue bellezze da scoprire, a partire dal Parlamento, che si erige sulle sponde del fiume, così come le Scarpe sulla riva del Danubio, memoriale per le vittime dell'Olocausto. Nella zona di Pest troviamo anche la Basilica di Santo Stefano, opera neoclassica costruita poco più di un secolo fa. Infine, per gli appassionati di calcio, è doverosa una visita alla Puskas Arena, stadio di recente costruzione inaugurato solamente nel 2019, dove gioca le gare casalinghe l'Ungheria.








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